Gli Oli Essenziali nel Trattamento dell’Otite Esterna nei Cani e nei Gatti: Una Promettente Alternativa Naturale
- ottonellosandra69
- 22 gen
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L’otite esterna è un’infiammazione del condotto uditivo molto comune nei cani e nei gatti. Spesso causata da infezioni batteriche o fungine, può essere difficile da trattare, soprattutto quando i patogeni mostrano resistenza ai farmaci convenzionali. Tuttavia, una recente ricerca pubblicata su Medicines (Basilea) esplora l’efficacia degli oli essenziali (EO) come alternativa naturale e complementare per combattere questi patogeni.
Un team di ricercatori (Ebani et al., 2017) ha analizzato nove oli essenziali commerciali:
Camomilla romana (Anthemis nobilis),
Anice stellato (Illicium verum),
Lavanda (Lavandula hybrida),
Litsea (Litsea cubeba),
Basilico (Ocimum basilicum),
Origano (Origanum vulgare),
Rosmarino (Rosmarinus officinalis),
Salvia sclarea (Salvia sclarea),
Timo (Thymus vulgaris).
Gli oli sono stati testati contro diversi patogeni isolati da animali affetti da otite esterna, tra cui batteri come Pseudomonas aeruginosa e Staphylococcus aureus, e funghi come Candida albicans e Aspergillus fumigatus.
Risultati Principali
Attività Antibatterica:
Gli oli essenziali di origano (Origanum vulgare) e salvia sclarea (Salvia sclarea) hanno mostrato un’eccellente attività antibatterica contro molti ceppi, sebbene non contro tutti.
Attività Antimicotica:
I funghi, come Aspergillus fumigatus e Rhodotorula sp., sono stati inibiti in modo significativo dagli oli di origano e rosmarino (Rosmarinus officinalis).
Tuttavia, alcuni patogeni, come Candida albicans e Trichosporon sp., si sono dimostrati più resistenti alla maggior parte degli oli testati.
Efficacia del Rosmarino:
L’olio essenziale di rosmarino ha dimostrato una buona attività contro diverse specie fungine, evidenziando il suo potenziale come componente di trattamenti antifungini.
I risultati di questa ricerca suggeriscono che alcuni oli essenziali, come quelli di origano, rosmarino e salvia sclarea, potrebbero essere utilizzati come opzioni terapeutiche complementari nel trattamento dell’otite esterna, in particolare quando l’infezione batterica è complicata da funghi.
L’utilizzo di oli essenziali potrebbe aiutare a ridurre la dipendenza dagli antimicrobici convenzionali, limitando il rischio di sviluppo di resistenze farmacologiche. Tuttavia, è importante ricordare che gli EO sono sostanze altamente concentrate e devono essere utilizzati con cautela.
Diluzione Obbligatoria: Gli EO non devono mai essere applicati puri sulla pelle o nelle orecchie degli animali. Utilizzarli sempre diluiti in un olio vettore o in formulazioni apposite.
L’uso di oli essenziali per il trattamento dell’otite esterna nei cani e nei gatti rappresenta una promettente alternativa naturale, supportata dalla scienza. Sebbene non sostituiscano i farmaci convenzionali, possono integrarsi efficacemente nei trattamenti veterinari per migliorare i risultati e ridurre i rischi associati all’uso prolungato di antibiotici e antifungini.
Riferimento Scientifico: Ebani VV, Nardoni S, Bertelloni F, Najar B, Pistelli L, Mancianti F. "Attività antibatterica e antimicotica degli oli essenziali contro i patogeni responsabili dell'otite esterna nei cani e nei gatti." Medicines (Basilea). 2017 Apr 21;4(2):E21. doi: 10.3390/medicines4020021.
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